ANGLO ARABI ALLA FIERACAVALLI VERONA 2021

RISULTATI DEGLI ANGLO ARABI ALLA FIERACAVALLI VERONA 2021Con questo fine settimana appena trascorso si è conclusa la 123^ Fieracavalli di Verona, l’appuntamento più importante del mondo equestre nel panorama italiano e non solo. L’evento quest’anno, tornato in presenza, si è suddiviso in due fine settimana e ha visto l’AGRIS Sardegna, con la Regione e l’Assessorato all’Agricoltura, partecipare nei giorni dal 4 al 7 novembre, vi rimandiamo al precedente post per il resoconto di questa nostra presenza alla manifestazione https://www.facebook.com/104563721294467/posts/461457668938402/.Questo post lo riserviamo, invece, alla partecipazione degli anglo arabi alle competizioni della Fieracavalli, per darvi sia i risultati, ma anche per soffermarci su delle riflessioni che sono doverose. L’Anglo Arabo, dopo diversi anni e nonostante i suoi numeri oggi limitati, è riuscito ad essere protagonista in questa particolare edizione di Fieracavalli. Se n’è parlato, infatti, in occasione dell’Assemblea Generale della CIAA (Confederazione Internazionale dell’Anglo Arabo) in cui si sono confrontati i diversi paesi produttori che hanno messo in campo nuove strategie per il rilancio della razza, ma anche in occasione della Tavola Rotonda, organizzata da Final Furlong e coordinata da Paola Olivari, tenutasi il pomeriggio del sabato 7, con la partecipazione del Presidente della CIAA Alain James, dell’ANACAAD Stefano Ferranti, del dott. Raffaele Cherchi dell’Agris e dell’Assessora dell’Agricoltura Gabriella Murgia che ha voluto confermare con la sua presenza la vicinanza della Giunta Regionale a questo comparto e l’interesse spiccato per la razza Anglo Araba. La Regione tramite Agris ha convintamente incentivato la presenza dei cavalli sardi qualificatisi nelle tappe preliminari, contribuendo alle spese di trasferta dalla Sardegna. Ma il fatto veramente rilevante sta nei risultati che i cavalli Anglo Arabi, provenienti dalla Sardegna, hanno ottenuto nelle prove delle finali del Circuito Allevatoriale MIPAAF. Risultati che, anche in ipotetiche classifiche unificate con quelle del Sella Italiano, sarebbero stati di ottimo e rispettabilissimo rilievo. Ricordiamo allora alcuni risultati. Molto bene, dunque, per i puledri di 2 anni nella morfologia della III sezione AA, con le femmine DAFNE BAIA da Ksar Sitte di Damiano Pischedda presentata da Riccardo Dettori e DIANA LADY da Utah Van Erpekom di Leonardo Galleri presentata dallo stesso, mentre nei maschi hanno ben figurato DORIANDIBONO da Top Secret d’Osseau di proprietà di Carmine Piriottu, presentato da Salvatore Carta e DEBACHIS CUBONE da Ksar Sitte degli Eredi Pischedda presentato da Marco Dessi. Sempre nella prova di morfologia le femmine di 3 anni della II sezione AA hanno dato buona mostra di sé: si tratta di CRISTALLINA AA da King Size di Giovanni Poddighe presentata da Francesco Arca e di CORSICANA AA da O’Pif d’Ivraie di Antonietta Pala presentata da Riccardo Dettori. Tali risultati ottenuti nella prova di morfologia devono essere valutati, anche considerando la totale annosa assenza nelle giurie di componenti esperti della razza Anglo Araba. Sempre per CORSICANA AA e CRISTALLINA AA ottime performance anche nella prova di obbedienza ed andature, prima e seconda rispettivamente.Nel salto in libertà dei 2 anni molto bene per DORIA AA (III sez) da Ksar Sitte di Salvatore Daga presentato da Stefano Cossu, DACORTE AA (III sez.) da Cresos di Patrizia Brau presentato da Salvatore Carta, DEBACHIS CUBONE AA (III sez.) da Ksar Sitte degli eredi Pintore presentato da Marco Dessì. Nel Salto in libertà dei 3 anni, dopo le due prove, devono essere guardati con attenzione i risultati di CANNIGIONI AA (III sez) da Cloud Z di Caterina Cau presentata da Giovanni Onnis (CANNIGIONI AA è stato allevato da Agris a Tanca Regia); notevole anche il risultato DI CIN CIN AA (II sez) da O’Pif d’Ivraie di proprietà di Sebastiano Fais presentato da Salvatore Carta che ha presentato anche CIROLINO AA (II sez) di proprietà degli eredi Schintu. Insomma, tutti gli AA presenti nella rassegna hanno ben figurato nonostante i numeri ancora molto ridotti rispetto a quelli dei puledri di razza Sella Italiano presentati in tutto il Circuito allevatoriale MIPAAF. In un’ipotetica classifica unica con i Sella gli AA presenti a Verona si sarebbero comunque classificati nella parte alta di tale classifica. Tale considerazione vale particolarmente per gli AA di II sezione che, come noto, sono arrivati negli ultimi anni quasi al limite dell’estinzione e la cui produzione, oggi, vede una timida ripresa che dev’essere presa seriamente in considerazione ed incoraggiata per non disperdere definitivamente questa importantissima risorsa genetica che, pur con rappresentanze numeriche molto scarse, quando messa alla prova, riesce sempre a difendersi in maniera più che dignitosa nel confronto con le altre razze sportive. Di questo dovrebbe tenere conto anche il MIPAAF nella futura programmazione allevatoriale e, certamente, diverse considerazioni dovranno essere fatte sul rapporto tra le classifiche separate e il montepremi. Come non si può non tenere conto della tipicità di razza nella valutazione della morfologia.A Verona, il valore della razza Anglo Araba nello sport ha trovato espressione persino nel grande risultato ottenuto per la seconda volta nella coppa del mondo dal cavallo Hermes Ryan. Questo straordinario cavallo è iscritto al LG del Selle Français, ma nei fatti è un derivato Anglo Arabo portatore in linea materna del sangue del grande performer anglo arabo Ryon d’Anzex. Sangue Anglo Arabo scorreva in molti dei cavalli che si sono confrontati sotto la sella dei migliori cavalieri del mondo.A Fieracavalli 2021 sono stati, dunque, chiari i segnali provenienti dalla razza AA di voler ancora dire la sua nel panorama dell’allevamento e dello sport.

Fonte AGRIS Regione Sardegna


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